Lo avevano "pronosticato" le qualifiche, in
gara si è avverato puntualmente: il GP di Francia è stato un autentico
monologo Ferrari. Ha vinto Felipe Massa davanti a Kimi Raikkonen, una
vittoria che sa di trionfo totale per tanti motivi.
Innanzitutto perché consente a un ferrarista, Felipe, di tornare in testa al
campionato. In secondo luogo perché sono stati conquistati 18 punti malgrado
un problema a uno scarico che si è staccato dalla F2008 di Kimi quando era
al comando. Un problema tecnico non trascurabile, certamente, ma a leggerla
in altra maniera è stata una ulteriore dimostrazione di forza del Cavallino
che nonostante l'inconveniente aveva un tale vantaggio sugli altri da poter
gestire la situazione e arrivare fino in fondo. Il successo italiano è stato
completato da un gladiatorio Jarno Trulli, terzo con la Toyota con un podio
da dedicare allo scomparso Ove Andersson. L’abruzzese mancava dal podio dal
2005.
La McLaren di Heikki Kovalainen, quarto, ha aiutato la Ferrari perché ha
relegato Robert Kubica in quinta posizione, togliendo preziosi punti al
polacco. Per Lewis Hamilton invece un anonimo decimo posto scaturito da un
altro errore. Penalizzato per l’incidente con Raikkonen in Canada, l’inglese
ha commesso un’altra ingenuità dopo il via tagliando una chicane e
sorpassando così Vettel. Non ha restituito la posizione e il drive through
di penalità gli ha praticamente precluso ogni possibilità di zona punti dove
sono invece approdati Webber, Piquet e Alonso. Fisichella ha chiuso 17°.
Jenson Button è stato l’unico ritirato della corsa.
Per il resto è stata una gara assolutamente senza storia. Le due Ferrari
hanno preso il comando e tutto lasciava pensare a un trionfo di Raikkonen.
Dopo la prima sosta, in particolare, Kimi stava mantenendo quel margine
ideale per ripartire davanti a Massa anche dopo la seconda sosta. Ma a metà
corsa lo scarico della F2008 del campione del mondo si è staccato dalla sua
sede e Kimi ha dovuto rallentare. Massa ha vinto sostanzialmente così. Al
muretto box del Cavallino hanno fatto i salti mortali sull’interpretazione
delle telemetrie per suggerire a Kimi il miglior comportamento da tenere e
benché il margine da Trulli sia sceso a 20” dai 31” che erano, tutto è
andato bene. Raikkonen ha chiuso secondo portando a casa 8 punti che lo
tengono del tutto in corsa per il campionato. |