Felipe Massa è il rivale designato di Lewis
Hamilton per la vittoria nel Mondiale 2008. Lo ha in pratica decretato il GP
d’Europa corsosi oggi a Valencia, veramente dominato dal brasiliano della
Ferrari che sembra aver innestato una marcia in più. Come era accaduto in
Ungheria Felipe è stato perfetto, ma stavolta non c’è stato alcun guaio al
motore a fermarlo. Hamilton, secondo, si è inchinato giro dopo giro al
martellante ritmo del rivale e mantiene la vetta della classifica. Però alle
sue spalle c’è adesso un pilota che sembra realmente aver svoltato in
personalità e concretezza.
Non più Kimi Raikkonen, oggi a dir poco disastroso. Dispiace doverlo
sottolineare ma il campione del mondo oggi non ne ha azzeccata una dopo un
weekend da dimenticare. Ieri ha commesso due errori in qualifica che lo
hanno fatto partire quarto. Oggi, poi, prima del ritiro per la rottura del
motore, è partito male perdendo una posizione a vantaggio di Kovalainen. E
al secondo pit stop ha investito un suo meccanico ripartendo in anticipo
rispetto al verde del semaforino che impiega la rossa per le ripartenze. Il
bocchettone era ancora attaccato e Kimi ha travolto Piero Timpini,
ricoverato in barella al centro medico. Le prime notizie però non parlano di
ferite gravi per fortuna.
Un Kimi in crisi che non vince da otto GP, il ferimento di un uomo ai box e
la seconda rottura di un motore di fila nel momento decisivo della stagione
sono problemi che fanno pensare e che oggi hanno attenuato i sorrisi al box
del Cavallino. Per fortuna ci si può consolare con la sontuosa prestazione
di Massa, perfetto per tutta la gara condotta sempre al comando. Felipe ha
sfruttato bene la pole e prima delle sue soste non ha dato scampo a Hamilton
rosicchiandogli implacabilmente preziosi secondi di vantaggio per restargli
davanti dopo le soste. L'unico problema in uscita alla seconda sosta quando
ha rischiato la collisione con Sutil in corsia box. Dopo l'investigazione è
stata data alla Ferrari una multa di 10mila euro. La manovra è stata
ritenuta non lecita, ma non tale da comportare sanzioni dirette al pilota.
Promossa la pista di Valencia, davvero bella, bocciato invece lo spettacolo
perché dal via al 57° giro si è solo aspettato il momento dei rifornimenti.
Di sorpassi, anche oggi, non si è vista nemmeno l’ombra. Il pubblico
spagnolo ha pure dovuto digerire il ritiro al primo giro dell’idolo di casa
Alonso tamponato da Nakajima. Dietro a Massa e Hamilton ha chiuso Kubica con
la Bmw, poi Kovalainen con l’altra McLaren. Ottimo Trulli, quinto davanti a
Vettel e Glock. Per lo spettacolo bisognerà aspettare un’altra gara.
Prossimo appuntamento Spa tra due settimane. |