23/06/2002
Rubens Barrichello
“E' stata una gara fantastica, a partire dalla
partenza. Eravamo tutti molto vicini e ho cercato di non sbagliare e di
danneggiare Michael, non volevo metterlo in una situazione difficile. Poi ho
visto un buco e mi ci sono infilato. La macchina si è dimostrata subito molto
competitiva, andava benissimo e grazie a questo ho potuto fare un buon primo
giro in cui ho superato Ralf Schumacher. La vittoria credo che sia nata proprio
nel primo giro. Ho perso dei rischi, è vero, ma la macchina andava benissimo.
Abbiamo parlato molto con il team per tutta la gara. Le nostre macchine
andavano benissimo e ho potuto spingere sempre al massimo. A dieci giri dalla
fine ci hanno detto di risparmiarle un po' per arrivare al traguardo”.
Michael Schumacher
“Rubens ha fatto una gara meravigliosa e ha
meritato la vittoria, così come io ho meritato il secondo posto. Dopo il
pit-stop ero pronto a dare tutto, anche a superare Rubens. Ma ho trovato
davanti a me alcuni doppiati e ho perso troppo tempo. Non so se ce l'avrei
fatta a superare Rubens. Ma va bene anche così”.
Jean Todt
“A Zeltweg eravamo alla sesta gara del Mondiale,
qui siamo alla nona. Visto che la situazione del campionato lo permette, non ci
sono stati ordini di scuderia. Quello che mi importa di più è dedicare questa
vittoria a tutti i tifosi della Ferrari. Oggi hanno vinto una grande squadra e
due grandi piloti. Ringrazio tutti. Anche la Bridgestone che ha fatto come
sempre un grosso lavoro”.
Kimi Raikkonen
“Sono contento di aver eguagliato il mio
precedente podio in Australia. C’è stata grande lotta in partenza ma sono
riuscito a mantenere la sesta posizione. A un certo punto, mentre stavo
spingendo al massimo, mi sono girato e ho perso una posizione a vantaggio di
Button ma non mi sono preoccupato perché sapevo che lui aveva programmato una
strategia di due soste. Dopo l’incidente di David e Montoya ho preso Ralf e ho
provato ad attaccarlo in numerose occasioni, poi lui ha effettuato il pit-stop,
io ho continuato ancora per qualche giro e ho potuto spingere a fondo,
rientrando davanti a lui dopo la sosta. La nostra strategia era quella giusta e
anche se siamo lontani dalla Ferrari siamo stati più veloci della Williams”.
Ralf Schumacher
“Da una parte sono deluso per il quarto posto,
dall’altra devo confessare che sapevamo che oggi contro la Ferrari sarebbe
stata dura. Sono partito bene e ho passato Juan alla prima curva grazie alle
gomme nuove. Sfortunatamente non ho potuto mantenere a lungo il comando. La
Ferrari è semplicemente la più forte attualmente. La mia vettura era
incredibilmente difficile da guidare, abbiamo avuto problemi continui con le
gomme. Tuttavia non dipende dalle Michelin ma dall’assetto della vettura”.
Jenson Button
“La squadra ha fatto un lavoro fantastico,
specialmente con l’assetto della vettura. E’ stata dura per me alla partenza ma
una volta che le gomme posteriori hanno perso un po’ di grip, il bilanciamento
era ottimo. Il solo problema è stato rientrare alle spalle di Panis dopo il
primo pit-stop. Non ho potuto superarlo e ho perso del tempo. Comunque, ho
fatto una gara molto buona”.
Felipe Massa
“Ho fatto una partenza brillante e la mia gara si
è decisa alla prima curva. La macchina era molto buona e la strategia ottima.
Ho avuto solo un problema di vibrazione al mio secondo set di gomme e potevo
commettere facilmente degli errori. Infatti ne ho fatti un paio ma ho
recuperato senza perdere posizioni. Nick mi ha attaccato ma mi sono difeso
bene. Dopo la vittoria del Brasile di venerdì ai mondiali, questo sesto posto
significa la conclusione di un grande week-end per me”.
Giancarlo Fisichella
“Alla partenza in staccata ho bloccato le ruote
come se qualcuno mi avesse toccato, ho toccato Sato e ho rovinato la macchina,
era rischioso continuare così”.
Jarno Trulli
“Prima di tutto sono contento per i due punti che
ha guadagnato oggi la squadra. Per quanto mi riguarda, ho fatto una buona
partenza ma poi ho perso posizioni e alla fine del primo giro ero ottavo. Dopo
tre giri la mia macchina ha accusato un calo di potenza, ho cominciato a
innervosirmi e mi sono girato alla prima curva. Tutto sommato la vettura si è
comportata abbastanza bene durante il resto della gara, ho perso la zona punti
solo per colpa mia”.
David Coulthard
“Sono molto dispiaciuto per quello che è successo
perché la macchina andava molto bene. E’ ovvio che eravamo più veloci delle
Williams, le cose si stavano mettendo bene. Montoya era molto più lento di me
nelle curve ma era più veloce in rettilineo, così l’unica speranza per me era
seguire la sua scia e passarlo in staccata. Mi ha spinto all’esterno ma io gli
ho lasciato spazio all’interno, quindi siamo entrati in curva assieme.
Sfortunatamente lui si è girato e mi è venuto addosso, poi si è scusato. Qiesti
incidenti possono capitare, ma è un peccato per tutti e due. Lascerò la McLaren
solo quando smetterò di correre, nessuna casa ha il potenziale della Mercedes e
questo lo dirò anche fra dieci anni”.
Juan Pablo Montoya
“Per la terza volta consecutiva non ho finito una
gara partendo dalla pole. Ralf mi ha superato alla prima curva, ho rischiato al
massimo per mantenere la posizione, dovevo lottare contro la mia macchina che
era inguidabile. Purtroppo ho fatto un errore alla prima curva quando Coulthard
mi stava affiancando e l’ho toccato e la mia corsa è finita lì. Quando sono
tornato ai box mi sono scusato con David”.
Mark Webber
“Ho fatto una buona partenza lasciando dietro di
me un po' di gente alla prima curva e all'uscita di questa per evitare le due
Jordan in testacoda. I 18 giri successivi sono stati davvero incredibili perché
mi sono trovato a lottare con un telaio troppo sbilanciato. Dopo il primo dei
due pit-stop, tuttavia, con il nuovo treno di gomme, la situazione è
decisamente migliorata e ho potuto fare dei buoni tempi sul giro. Abbiamo fatto
progressi verso metà gara e poi nell'ultimo tratto è andata bene anche a noi.
Potrei dire che mi sono divertito dal 20° al 60° giro, non così fino al 19°”.
Alex Yoong
“Dal mio punto di vista è stata una gara
interessante. Ho fatto una falsa partenza perché ho letto male le luci dei
semafori per effetto del sole in controluce e per scontare la penalità ho
dovuto transitare nella pit-lane. In seguito si è verificato un problema sulla
macchina del rifornimento durante la prima sosta prevista e, per finire, mi
sono dovuto ritirare a pochi giri dal termine per la rottura di un condotto
idraulico. E' ovvio che sia deluso”.
da
Eurosport.com